L' improvvisazione nell’insegnamento della chitarra classica: una prospettiva olistica
Parole chiave:
chitarra, improvvisazione, didattica strumentaleAbstract
Un’ampia letteratura suggerisce come la pratica improvvisativa si riveli uno strumento prezioso per un’educazione musicale olistica e sia in grado di armonizzare lo sviluppo musicale facilitando l’acquisizione di abilità percettive e di competenze tecniche e teoriche attraverso una pratica focalizzata sulla riflessione e sulla creatività. Tuttavia, sebbene ben presente nella didattica dell’educazione musicale, l’improvvisazione occupa una posizione ancora marginale nell’insegnamento strumentale e non si avvale di percorsi normalizzati. Questo contributo presenta un’esperienza didattica durata tre mesi, destinata a tre allievi principianti di chitarra classica, intesa a verificare se l’uso di strategie improvvisative all’interno di una lezione individuale possa favorire lo sviluppo di competenze armoniche, melodiche e di ascolto. I risultati hanno evidenziato come un percorso fondato su un metodo euristico-partecipativo permetta l’acquisizione simultanea di più competenze musicali di base: melodico-combinatorie, armoniche e d’ascolto. Inoltre, esso ha contribuito a consolidare le competenze teoriche e tecniche degli allievi, accrescendone il livello di motivazione e il senso di responsabilità. Tali risultati dimostrano un potenziale che valica i confini dell’improvvisazione e raggiungono una dimensione globale della formazione musicale.